Nuovi pubblici e musei. Workshop e incontro internazionale sull’audience development

Ampliare il pubblico che frequenta musei e beni culturali è un obiettivo condiviso, per quanto discusso nelle sue forme e condizioni, da musei e amministrazioni pubbliche del nostro e di altri Paesi, quasi senza eccezioni. Tuttavia se si confrontano più nel concreto metodologie e azioni messe in campo per raggiungere tale obiettivo, ne emerge immediatamente la difficoltà di fare collimare, più a monte, una visione d'insieme di che cos'è il museo, quali sono le priorità effettive dei suoi operatori, quali le esperienze e le competenze di cui sono portatori, quali i vincoli del loro lavoro, con il risultato che le esperienze più efficaci messe a segno da musei stranieri risultano spesso poco riproducibili, per ragioni che restano di solito sottaciute. Ne nasce un'esigenza di fare chiarezza, oltre che sulle diverse prospettive operative e programmatiche, anche sul retroterra museologico, concettuale e politico entro il quale è tematizzato, nel diversi Paesi, il rapporto dei musei con i loro pubblici, per confrontarsi sulle questioni di fondo e collocare, quindi, in una prospettiva più ampia il dibattito su questo tema anche nel contesto italiano. In questo quadro, quindi, diventa particolarmente proficuo mettere a confronto esperienze specifiche rivolte a target di pubblico diversi ed entrare nel vivo di programmi, azioni e soluzioni operative.

Per discutere in modo ampio e produttivo il tema dell'allargamento dei pubblici - visitatori e utenti - dei musei, Fondazione Fitzcarraldo, in collaborazione e con il sostegno di Regione Piemonte, organizza un'articolata proposta formativa con un workshop dal 3 al 5 marzo che si terrà a Torino.

Tutti i dettagli sono disponibili al sito: http://www.fitzcarraldo.it/