Esposizioni di arte antica (XV-XVIII secolo) in Italia dal 1861 al 1945
Sito: http://edvara2.uniud.it/esposizioni-arte-antica/
Responsabili
- prof.ssa Cecilia Prete
Collaboratori
- dott.ssa Elisa Penserini
- dott.ssa Claudia Alfarè
- dott.ssa Maria Chiara Cantucci
- dott. Fabio Fraternali
- dott. Moreno Panzolini
- dott.ssa Aurora Roscini Vitali
- dott.ssa Luisa Tori
Descrizione del progetto
Sono qui presentati i risultati finora raccolti nell’ambito delle ricerche incentrate sul fenomeno delle mostre d’arte antica svoltesi in Italia tra il 1861 e la fine della Seconda guerra mondiale. Si tratta del primo, sistematico censimento a livello nazionale delle esposizioni aventi per oggetto l’arte italiana a partire dall'inizio del XV secolo fino alla fine del XVIII, dalle esposizioni cosiddette ‘retrospettive’ e genericamente definite d’arte antica dai loro stessi organizzatori, alle mostre monografiche e tematiche. Il proliferare di queste mostre a partire dagli ultimi decenni dell’Ottocento, preludio di un fenomeno che in dimensioni ben più ampie caratterizza il rapporto della società contemporanea con l’arte, organizzate in numerosi centri grandi e piccoli d’Italia, testimonia come per questi luoghi tali eventi costituissero un’occasione fondamentale, e in alcuni casi irripetibile, per farsi conoscere e distinguere.
Alla politica accentratrice promossa dal governo si contrapponeva, di fatto, il proposito di affermare la peculiare identità di regioni, diocesi, province e città anche attraverso iniziative di questo genere, mirate ad attirare l’attenzione tanto degli amministratori dello Stato quanto quella dei critici e dei cultori d’arte, e ad incrementare un turismo destinato ad aprirsi ad ampie fasce della popolazione. Dall’inizio del Novecento in poi si possono individuare mostre connotate da una crescente e via via più specialistica attenzione verso aspetti, periodi e contesti storico-artistici fino a quel momento meno indagati, e cominciano ad emergere in maniera significativa quelle monografiche. A tali eventi, connotati da criteri scientifici che documentano le aperture critiche di quei decenni, collaborano affermati studiosi che spesso ne sono anche i principali ideatori e curatori.
Realizzato grazie all'utilizzo della piattaforma E-Dvara.