ArchaeoGEW. Il web GIS Archeologico della Spina Verde di Como
Acronimo: ArchaeoGEW
Sito: http://geomap.como.polimi.it/ArchaeoGEW/inizio/home.html
Ente promotore:
Realizzato dal Laboratorio di Geomatica del Politecnico di Milano - Polo Regionale di Como e finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca (PRIN 2002 e 2004)
Nazione:
Italia
Periodo di svolgimento:
dal 12/04/2006 è attivo e pubblicamente consultabile
Responsabili
- Laboratorio di Geomatica
Descrizione del progetto
ArchaeoGEW (Archaeological GIS Explored by Web) è un WebGIS implementato a partire dal 2002 dal Laboratorio di Geomatica del Polo Regionale di Como del Politecnico di Milano con tecnologie Open Source e Free Software per il contesto archeologico di Comum Oppidum e per il suo inquadramento nel Parco Regionale della Spina Verde di Como.
Esso ha l’ambizione di voler raggiungere più utenti, in modo che possa essere proficuamente utilizzato tanto dagli archeologi impegnati nello studio dell’insediamento o dagli amministratori del parco, quanto da utenti che accedono al servizio in modo occasionale e che possono trarne spunto per progettare percorsi di visita.
Questa duplice valenza di ArchaeoGEW si riflette anche nelle pagine web dell’applicazione: alcune di esse, come alcune carte tematiche archeologiche o alcune modalità di ricerca, sono rivolte principalmente ad utenti esperti, altre pagine, invece, come il glossario, l’indice iconografico, l’inquadramento territoriale e la galleria fotografica, sono state pensate principalmente per utenti non abituali.
Inoltre, con l’intento di dare ad ogni client la possibilità di usufruire del servizio, il WebGIS non richiede alcun plug-in ed è stato implementato esclusivamente in HTML e JavaScript.
Un qualsiasi browser che rispetti gli standard internazionali HTML e JavaScript può quindi navigare il WebGIS senza alcuna limitazione.
Esso ha l’ambizione di voler raggiungere più utenti, in modo che possa essere proficuamente utilizzato tanto dagli archeologi impegnati nello studio dell’insediamento o dagli amministratori del parco, quanto da utenti che accedono al servizio in modo occasionale e che possono trarne spunto per progettare percorsi di visita.
Inoltre, con l’intento di dare ad ogni client la possibilità di usufruire del servizio, il WebGIS non richiede alcun plug-in ed è stato implementato esclusivamente in HTML e JavaScript.
Un qualsiasi browser che rispetti gli standard internazionali HTML e JavaScript può quindi navigare il WebGIS senza alcuna limitazione.